STORIA DEL PRESEPE VIVENTE:
Gli eventi bellici del 1943-44 distrussero Rivisondoli. Il lento ritorno alle attività economiche nel dopo guerra doveva essere necessariamente affiancato da una ricompattazione sociale. Fu così che le autorità dell'epoca aderirono con entusiasmo all'idea del "Presepe Vivente". Ogni anno, dal 1951, il 5 gennaio Rivisondoli vive, in un'atmosfera di straordinaria suggestione, il grande evento della Natività.
LA PINACOTECA:
Il primo impulso alla creazione di un nucleo di opere artistiche a carattere monotematico sulla natività fu impresso nel 1987 dall'istituzione del Premio Nazionale di Pittura denominato "Il Presepe vivente di Rivisondoli" rivolto ad artisti di provenienza nazionale. L'azione di arricchimento qualitativo del patrimonio artistico della costituenda Pinacoteca ha una vera accelerazione nel 1994 quando Marcello Ferrara propone ad Enrico Papoff e Giulio Carosone di occuparsi della ricerca di artisti famosi che volessero legare la propria firma all'immagine del Presepe Vivente ed in più dell'organizzazione nelle sale della struttura museale. Nasceva così ufficialmente il ciclo di Mostre "un Maestro dell'Arte contemporanea a Rivisondoli per il Presepe Vivente" che dura tuttora e che ha portato ad esporre nella località abruzzese firme prestigiose dell'arte italiana.